Città capoluogo di provincia e di regione, scolpita nell'immaginario collettivo con le linee inconfondibili della cupola del suo Duomo e di Ponte Vecchio, centro dal florido artigianato e meta imprescindibile per chiunque visiti la nostra penisola. Il territorio comunale, la cui configurazione pianeggiante in corrispondenza del letto dell' Arno sfuma nei morbidi rilievi collinari delle vicinanze, fra cui serpeggiano i corsi d'acqua del Mugnone, dell'Affrico, del Mensola e del Greve- ha un profilo dolce e conosce inverni rigidi ed estati calde e umide. Innumerevoli manifestazioni non mancano alla Città, che movimentano il succedersi dei giorni e delle stagioni. Il patrono S. Giovanni Battista si festeggia il 24 giugno. Gemellaggi: Reims (Francia) dal 1954 (è il gemellaggio più antico della Toscana); Kassel (Germania) dal 1958; Fèz (Marocco) dal 1961; Philadelphia (Pennsilvania, Usa) dal 1964; Edinburgh (Scozia, Gran Bretagna) dal 1965; Kyoto (Giappone) dal 1965; Kiev (Ucraina) dal 1967; Dresden (Germania) dal 1978; Nanchino (Cina) dal 1980; Kuwait City (Kuwait) dal 1991; Salvador Bahia (Brasile) dal 1991; Sydney (Australia)dal 1991; Turku (Finlandia ) dal 1992; Asmara (Eritrea) dal 1992. È decorata con medaglia d'oro al valor militare per la sua partecipazione alla resistenza. Altra decorazione è quella di medaglia d'oro al valor civile per le tragiche giornate del 1966, quando fu duramente provata dall'alluvione che commosse tutto il mondo. La città ha dato i natali al Verrocchio, al Botticelli, al Cellini, al Brunelleschi e soprattutto a Dante, che lungamente la vagheggiò dal suo triste esilio. Sono nati a Firenze anche: Guido Cavalcanti, Donatello, Aldo Palazzeschi, condottieri ed esploratori come Francesco Ferrucci ed Amerigo Vespucci, nonché giuristi, uomini politici, storiografi come Machiavelli, Guicciardini, Capponi, Ricasoli, Calamandrei. Hanno legato il proprio nome alla città altri personaggi notissimi, come Savonarola, Boccaccio ed infiniti altri.